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2 luglio 2010 / jvanbugliani

Ode

Ode alla pace derivante dall’infinito del Cielo,

dallo spazio del mare,

dall’imperturbabile calma e saggezza senza tempo della montagna:

alle valli solitarie, dove si raccoglie placido il fiume,

dove l’acqua sussurra parole dolci e tranquille;

ai boschi brulicanti di vita ed equilibrio tra gli esseri viventi,

dove la memoria,l’amore e la pazienza dell’albero 

si intreccia al canto melodico del vento tra i rami 

e le sue foglie danzanti.

All’armonia delle praterie 

dove l’ape e il fiore si scambiano vita e amore,

la farfalla danza sul raggio del sole 

sorretta dal vento senza timore;

il grillo e la cicala canta

senza paura del tempo che passa 

ed energiche e perseveranti le colonie di formiche erranti

ricercatrici instancabili dell’oggi nel domani.

Ode all’equilibrio della natura tutta,

dove tutto scorre,

tutto e’ vivo intrecciato insieme,

in un’istinto,paure ed emozioni

dove niente viene sprecato e

dove vita ridona vita

in un perenne canto beato.

Ode a chi

codesta bellezza

pace ed armonia sa’ vedere,

facendola colonna sonora della propria vita

come la notte fa propria il moto della Luna,

ma senza interferir mai 

e come il giorno fa suo il moto del sole senza disperderne le nubi.

Infine Ode a queste parole

donatemi immeritatamente dall’onde

che dal volo della salsedine ho catturato

e come un pescatore di sogni

su di loro

son volato.

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