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26 dicembre 2010 / jvanbugliani

Niente in cambio

Vago nella natura,
incontro un fiore
lo guardo con occhi d’amore
mi inebria della sua bellezza
e nulla mi chiede in cambio.
Incontro poi un’albero
lo guardo con occhi d’amore
della sua saggezza mi riempie le menbra
e nulla mi chiede in cambio.
Un capriolo da dietro un cespuglio
i nostri occhi si incrociano,i suoi di stupore
i miei di un’infinito amore,
il mio cuore fa battere con la sua naturale selvaggia,libera bellezza
e nulla mi chiede in cambio.
Una dolce melodia mi richiama a se,
e’ un ruscello d’acqua limpida e pura,
che discende dall’altura accarezzando la roccia nuda;
i miei occhi lo osservano pieni di meraviglia  e amore,
questo suono,questa purezza,quanta pace mi sa’ donare
e nulla mi chiede in cambio.
La vetta della montagna sorge all’improvviso
come il piu’ meraviglioso tesoro,
la mia anima riempita di vero oro dell’infinito mondo tutt’intorno,
il cielo in una mano,il suo riflesso nel cuore;
i miei occhi si riempiono di puro amore,
che grandiosita’ da qua
e nulla mi chiede in cambio.
Il giorno e’ finito,
ritorno riatraverso la citta’,
torno tra la civilta’,
la loro indifferenza e materialita’,
offrono corpi e oggetti di nessuna reale utilita’.
Guardo le persone con amore e umanita’,
compassione per la loro confusione,nel cuore,
nell’Io,per non aver compreso Dio; 
con tutto il mio amore,
e tutto,
tutto,
mi chiedono in cambio.

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